I predoni

 

multinazionali 

 

Derubano milioni di persone ogni santo giorno, ma non lo fanno indossando un passamontagna oppure un fazzoletto davanti alla bocca come nel vecchio west.

Non ne hanno bisogno perché non hanno un volto. Ma un nome ce l’hanno e appartengono tutti allo stesso tipo di rapinatori. Sono le multinazionali… è il capitalismo, bellezza.

Cominciamo dalle grandi industrie farmaceutiche che non solo derubano, ma spesso anche uccidono. In nome delle spese sostenute per le ricerche pretendono decine di migliaia di euro per un prodotto che a loro costa pochi euro. Fanno sparire farmaci essenziali se il loro costo è basso, lasciandoindustrie farmaceutiche malattie mortali senza una cura. Rendono difficile reperire un prodotto in una nazione se il suo prezzo è più alto in un’altra.

Poi passiamo alle banche (esemplare il recente caso dei risparmiatori convinti a investire in titoli che hanno perso tutto il loro valore) e alle società finanziarie. Hanno lanciato i mutui subprime (prestiti che, nel contesto finanziario statunitense, vengono concessi ad un soggetto che non può accedere ai tassi di interesse di mercato, in quanto ha avuto problemi pregressi nella sua storia di debitore) pur sapendo che sono prestiti rischiosi sia per i creditori sia per i debitori, vista la pericolosa combinazione di alti tassi di interesse, cattiva storia creditizia del debitore e situazioni finanziarie poco chiare o difficilmente documentabili, associate a coloro che hanno accesso a questo tipo di credito. Le conseguenze? Una crisi mondiale che ha gettato sul lastrico centinaia di milioni di persone. Ma le società finanziarie ci hanno guadagnato sopra rivendendo i crediti inesigibili agli ignari risparmiatori e le banche sono state sostenute perché non fallissero da ingenti aiuti degli Stati. Quindi con i soldi nostri. Scusami cara ma una lavatrice nuova non ce la possiamo permettere, i nostri soldi li ho dati alle povere banche.

A proposito di lavatrici avete notato che lavatrici, frigoriferi e tanti altri prodotti una volta duravano molto di più e adesso durano molto di meno? E se le portate a riparare vi dicono che non conviene… costa troppo ripararle… i pezzi di ricambio non li fanno più. Dai, forza comprane una nuova.

Tra i ladri che sono pure assassini ci sono le industrie automobilistiche che inquinano falsificando i test e mettendo sul mercato prodotti che nelle nostre strade non avrebbero diritto di circolare.

E se vogliamo parlare di inquinamento l’elenco delle industrie che avvelenano l’aria che respiriamo è infinita. Altri assassini.

Parliamo di altri predoni: le assicurazioni. Diminuiscono i sinistri? No problem, i premi assicurativi aumentano lo stesso. Una volta che hai subito un danno cercano di risarcirti il meno possibile. Ti offrono poco e la tirano per le lunghe. L’unico modo di ottenere il giusto risarcimento sarebbe portarli davanti al assicurazionigiudice. Ma loro hanno tanti avvocati che pagano comunque mentre tu un avvocato al principio lo devi pagare e sai bene quanto durano le cause in Italia.

Parliamo poi delle multinazionali che controllano l’agricoltura. Tre imprese controllano più della metà (53%) del mercato mondiale dei semi. Si tratta di Monsanto (26%), DuPont Pioneer (18,2%) e Syngenta (9,2%). Le tre imprese hanno un fatturato di 18 miliardi di dollari all’anno. E le prime dieci imprese controllano il 95% del mercato. Questo monopolio fa sì che i prezzi delle sementi siano artificialmente alti. E infine sul mercato tanti tipi di pesticidi vengono dichiarati innocui mentre invece sono dannosi già per i feti. E se le industrie produttrici vengono scoperte a mentire se la cavano con multe ridicole.

Questi sono i grossi predoni. Poi ci sono quelli piccoli che incontriamo ogni giorno nella nostra vita quotidiana. Recentemente hanno fatto un controllo su 2800 pompe di benzina. 2000 erogavano meno carburante o lo erogavano mischiato a prodotti deleteri per le nostre auto. La scorsa settimana a Messina in un ristorante della provincia sono stati ritrovati 250 chili di pesce fetido. Nessun giornale riportando la notizia ha riportato il nome del ristorante. Anche la stampa aiuta i predoni. Non sia mai che venga a mancare la pubblicità.

Che cosa si può fare? Praticamente niente. Magari solo sognare. Sognare che ci sia una bella rivoluzione e al governo vadano persone decise a combattereche fare? questi predoni.

Non vuoi vendere prodotti farmaceutici vitali perché ti rendono poco? Allora nella nostra nazione non vendi più niente e i prodotti che hai solo tu li produce lo stato, fottendosene dei brevetti, in nome della salute delle persone. Inquini con le tue auto falsificando i test? Bene qui le tue auto non si vendono più. Speculi sui prodotti finanziari e provochi danni alla comunità? Questi danni li rifondi tu. Ti leviamo tutto quello che hai e magari ti fai pure il carcere. E tornando anche ai piccoli ladri, servi nel tuo ristorante alimenti andati a male? Bene, il tuo ristorante da oggi è chiuso e non riapre. Freghi gli automobilisti con le tue pompe di benzina, la pompa chiude, tanto ce ne sono altre oneste.

Che bella la rivoluzione! Ma è solo un sogno.

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